Il freddo siberiano non abbandona l’Irpinia, anzi la Campania. Lo spettacolo della neve ma, anche i suoi numerosi disagi – dalla viabilità paralizzata ad alcune zone periferiche isolate – hanno raggiunto anche la città del sole: Napoli.
Per tutta la mattinata è caduta copiosa la neve e, dalla Bassa all’Alta Irpinia, la situazione resta critica. L’allerta dovrebbe durare fino a domani. Il freddo ha percorso tutto lo Stivale, mettendo in ginocchio principalmente il sud, fin sulle coste in Puglia, in Campania e isole adiacenti e nel nordest della Sardegna.
Giovedì una perturbazione atlantica accompagnata da forti venti di scirocco determinerà un sensibile rialzo termico che chiuderà questa fase critica.
Disagi in tutta la zona di Ariano, Montecalvo, Greci, Grottaminarda invasa da ghiaccio e neve. Salvato un uomo colto da un infarto nell’arianese, grazie al tempestivo intervento dell’ambulanza e di alcuni volontari che hanno aiutato i soccorsi a raggiungere l’abitazione dell’uomo.
Riaperta l’Autostrada A16 dopo la chiusura, per i disagi legati alla neve, durata un’intera mattinata. L’ingresso dell’autostrada è stato presidiato dalle forze dell’Ordine.
Difficolatà si sono registrate in Alta Irpinia e lungo il percorso dell’Ofantina. Disagi anche nel capoluogo dove in località Quattograne, a ridosso del Mercatone, è stato soccorso un’automobiliste in panne e segnalata un’auto di traverso.
Oggi si è svolto alle 12 un summit in Prefettura.
In azione in tutta l’Irpinia i mezzi spazzaneve e spargisale per evitare ulteriori disagi. Presenti su tutto il territorio le forze dell’ordine e in azione sin dalle prime luci dell’alba i Vigili del Fuoco, da ieri impegnati in attività di assistenza e salvataggio degli automobilisti o cittadini in difficoltà.
Anche le arterie di competenza del consorzio Asi restano sotto controllo. Il consorzio ‘Gestione Servizi s.c.ar.l in liquidazione’ comunica che “tramite le sue squadre di intervento sta operando in tutte le aree industriali. Il piano antineve è scattato già nella serata di domenica con l’intervento di sei spargisale lungo tutte le arterie di competenza”.
Si raccomanda la massima prudenza e mettersi alla guida sono in caso di emergenza.