Si terranno nel pomeriggio alle ore 17 presso la chiesa di San Michele Arcangelo a San Michele di Serino le esequie di Giuseppe Giannino, il giovane ingegnere irpino deceduto all’alba di ieri in un tragico incidente stradale che si è verificato sulla Sora-Avezzano in Abruzzo.
L’incidente è avvenuto tra Balsorano e Ridotti e restano da accertare le cause del sinistro che ha ridotto la vettura su cui viaggiava Giannino, come anche il furgone coinvolto, ad un groviglio di lamiere.
San Michele di Serino si è subito stretto intorno ai familiari distrutti dalla tragedia. Giuseppe lascia la madre Ornella, il papà Gerardo dipendente dell’Air SpA e sua sorella Orsola. E’ stato proclamato il lutto cittadino in paese e sono state sospese le manifestazioni che erano in programma per il fine settimana.
“Siamo distrutti – ha commentato il sindaco Michele Boccia -. Non ci sono parole per descrive quanto accaduto. Siamo tutti straziati. I nostri ragazzi si interrogano sul perché di questo tragico destino. ricordiamo tutti altri giovani destini spezzati troppo presto. Pensiamo al nostro altro Giuseppe De Mattia, morto in circostanze analoghe, in un incidente stradale quattro anni fa”.
Giuseppe si era allontanato dall’Irpinia per studiare prima e per lavorare poi. Viveva a Frosinone e lavorava a L’Aquila.
Si era laureato con 110 e lode e bacio accademico all’Ateneo federiciano a novembre dello scorso anno. La magistrale in ingegneria gestionale gli aveva permesso di trovare quasi subito lavoro.
Nel capoluogo abruzzese era molto conosciuto, il suo carattere molto solare, tipico partenopeo, lo aveva portato nel corso degli studi a stringere amicizia con moltissimi ragazzi.
Nella sua facoltà ma anche al Dipartimento di Scienze umane, che frequentava abitualmente per studiare.
Dopo aver trascorso la serata in città per festeggiare il compleanno di uno dei tanti amici, ieri mattina stava tornando a casa dall’Aquila quando si è scontrato frontalmente con un furgoncino.