Affidato l’incarico per la redazione del documento di fattibilità delle alternative progettuali per la realizzazione di un collegamento dalla Valle Caudina, attraverso il promontorio del Monte Partenio, con l’asse Autostradale A16.
L’incarico è stato affidato all’ingegnere Giacomo Caristi per un importo complessivo pari a 10.698,03 euro.
Alla luce delle esigenze dei territori interessati, relativamente alla ottimizzazione degli spostamenti dalla Valle Caudina verso Napoli, Caserta e Salerno, per superare i forti rallentamenti che attualmente si verificano lungo l’Appia per accedere al casello autostradale di Caserta sud, “è emersa l’opportunità di verificare la fattibilità di un collegamento stradale tra la Valle Caudina e la A16, in considerazione anche che l’autostrada presenta due caselli idonei, “Tufino” e Baiano”, ad intercettare un collegamento longitudinale con la Valle Caudina e più specificamente dei territori di Cervinara, Rotondi, San Martino Valle Caudina, attraversando in tunnel il promontorio del Monte Partenio”, si legge nella nota della Provincia.
Il presidente Domenico Biancardi ha demandato al dirigente del Settore Ambiente e Viabilità di predisporre tutti gli atti necessari per la realizzazione di un primo elaborato di massima – studio di fattibilità – per meglio valutare questa idea progettuale nella consistenza, nell’impatto visivo, nonché nella rilevanza economica.
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica individua, tra più soluzioni, quella che presenta il miglior rapporto tra costi e benefici per la collettività, in relazione alle specifiche esigenze da soddisfare e prestazioni da fornire.