La nota più triste della rassegna, almeno per noi italiani, è che sul podio troviamo anche l’unico film italiano presente in classifica: si tratta di ”Pinocchio”, pellicola di Roberto Benigni del 2002 che si piazza al terzo posto, cioè in cima alla lista dei più brutti. Atteso con grande entusiasmo dal pubblico italiano (pochi anni prima il comico toscano aveva incantato il mondo con ”La vita è bella”), ”Pinocchio”, in assoluto, è stato il film più costoso nella storia del cinema italiano (45 milioni di euro).
Negli ultimi dieci anni, secondo il sito americano, sono stati prodotti solo due film più brutti di Pinocchio. La palma della peggiore pellicola la conquista ”Ballistic”, thriller del 2002 diretto da Wych Kaosayananda con Antonio Banderas e Lucy Liu. Il protagonista è un agente dell’FBI che ha creato un dispositivo che si impianta nel corpo umano e uccide all’istante.
Secondo Rottentomatoes.com il film ”non ha un minimo di coerenza, stile e originalità”, ma è solo una pellicola che sconvolge per la sua nullità. Secondo peggior film è ”Chiamata senza risposta”, horror del 2008 girato da Eric Valette, remake del film giapponese ”The Call-Non rispondere” di Takashi Miike.