Una donna di 55 anni è stata uccisa nella sua casa, dove viveva con il figlio di 33 anni che è stato fermato dalla polizia. L’uomo, che avrebbe un vissuto problematico, sarebbe accusato dell’omicidio della donna, avvenuto al culmine di una violenta lite udita dai vicini, che hanno allertato le forze dell’ordine.
L’omicidio è avvenuto nella casa di via dei Remaioli dove la donna, dopo la separazione dal marito, viveva con il 33enne. Sul posto gli agenti del locale commissariato di polizia, agli ordini del primo dirigente Antonietta Andria.
La donna, stando alla prima ricostruzione degli inquirenti, sarebbe stata colpita a calci e pugni. Sul corpo della 50enne sarebbero inoltre presenti anche segni di un’arma da punta e taglio, forse un cacciavite. Il figlio è ora negli uffici del commissariato di via Sedivola per l’interrogatorio alla presenza del pm incaricato dalla Procura di Torre Annunziata.