Torna il Presepe vivente a Lauro

Torna il Presepe vivente a Lauro, un vero e proprio viaggio nel paese nativo di Gesù tra luci e colori, mestieri e cibi antichi. La rievocazione storica, organizzata dall’associazione «Il mondo che vorrei», giunge alla sua quarta edizione e si svolgerà oggi dalle 18,30 alle 23 tra piazza Nobile e piazzetta Sifridina, impegnando circa 100 figuranti in costumi d’epoca. Il percorso, dislocato al di sotto dell’antico maniero dei Lancellotti, interesserà anche la salita del rione Vigna e parte del Belvedere e sarà caratterizzato da alcuni intrattenimenti musicali con figuranti pronti a far degustare le eccellenze gastronomiche del territorio. Ad allietare la serata ci saranno anche cantori popolari, che coinvolgeranno i visitatori in un insolito ed affascinante viaggio nel passato. Parte del centro storico di Lauro assumerà così le fattezze tipiche dell’antica Betlemme tra pastori, calzolai, falegnami, fornai, lavandaie, filatrici e scrivani. La rappresentazione della Natività sarà allestita all’ingresso del seicentesco Complesso delle Rocchettine e anticipata dall’Annuncio ai pastori e dalla venuta dei Magi. «Il Presepe vivente si rivela un’occasione di riscoperta dei migliori valori umani, – afferma Ilaria Aschettino, tra i curatori della kermesse – combinando religiosità, sentimento, atmosfera e solidarietà. Il nostro intento è di rappresentare il Natale vero con le sue immagini, in modo da trasmettere a quanti vengono a farci visita il messaggio cristiano che viene direttamente dal Vangelo, e di contribuire a rivitalizzare il centro storico del paese mediante la promozione delle sue bellezze artistiche ed architettoniche e la riscoperta delle sue tradizioni».