Video/”Se ci fermiamo crolla tutto. Potrei vivere bene, ma metto a disposizione la mia vita per la Campania”

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“La mia previsione è chiara: se ci fermiamo, crolla tutto. Quando ci siamo insediati e ci presentavamo a Roma come delegazione campana, ci ridevano in faccia; oggi, invece, quando arriviamo, si alzano in piedi. Siamo un modello di rigore, trasparenza e capacità amministrativa. Non vorrei perdere tutto questo per fare un favore a qualcuno.” Così ha dichiarato il governatore Vincenzo De Luca, rispondendo alle domande del direttore di Irpinia Tv, Franco Genzale, a margine della festa provinciale del Pd al Viva Hotel di Avellino. Ad ascoltarlo e applaudirlo c’era una sala gremita di sindaci e amministratori, tra cui il consigliere regionale Maurizio Petracca, il segretario del partito Nello Pizza e la coordinatrice Enza Ambrosone.

Per il presidente della Giunta Regionale, è fondamentale consolidare e completare il “miracolo” realizzato in Campania, soprattutto nei settori della sanità, del trasporto pubblico e delle politiche sociali e giovanili. “Potrei vivere bene e godermi la vita,” ha sottolineato De Luca, “ma sento il dovere di completare e consolidare questa rivoluzione strutturale in Regione Campania. Metto a disposizione la mia vita; sono quattro mesi che non vedo il nipotino e mi manca, ma non sono io a decidere,” ha spiegato il governatore. De Luca ha anche precisato che “sarebbe da irresponsabili fermare la rivoluzione avviata in Regione” e che avrebbe già trovato una soluzione per il terzo mandato, pur non entrando nei dettagli della legge che intende portare in aula il prossimo 5 novembre. Sottolineando il tema dei mandati, ha affermato: “Ci sono parlamentari candidati a vita, mentre con me sembra si faccia lotta politica fingendo di difendere un principio.” Infine, trovandosi in Irpinia, De Luca ha svelato: “Il mio orgoglio più grande? Essere cittadino onorario di Morra De Sanctis.”