In un mondo sempre più tecnologico dove le informazioni circolano al tempo di un “click” si sta assistendo a un depauperamento delle risorse intellettuali e personali intese anche come scambio delle idee, un tempo condivise fisicamente nell’agorà, cuore pulsante delle comunità e luogo eletto per l’incontro sociale. Questo ha, altresì, comportato un sempre più costante allontanamento dal territorio e la perdita delle proprie radici e del valore delle tradizioni.
Il progetto ITACA no-profit, fondato a Grottolella dall’ingegnere Vincenzo Morante, dall’architetto Roberto Raffa, dal giornalista Pierpaolo Vaselli, dall’avvocato Barbara Bergamasco, dal giornalista Marco Vitale, da Loredana Pulzone e dall’ingegnere Pasquale Preziuso, nasce con l’obiettivo di creare opportunità di aggregazione e di condivisione dove finalmente le persone e le imprese possano condividere un ambiente di cultura finalizzato al costante confronto per ‘’NAVIGARE’’ insieme e offrire la possibilità di realizzare uno spazio in cui le singole entità presenti sul territorio si inglobano nelle altre, sviluppando un bisogno di collaborazione che, basandosi sulla individualità delle persone e sulla consapevolezza del rispettivo potenziale, possa trovare facilmente stimoli e idee nuove per il futuro del territorio.
Il territorio e la comunità, infatti, devono essere nuovamente riportati al loro ruolo centrale in un’ottica di flessibilità e di apertura ai cambiamenti.
In tale prospettiva, l’associazione Itaca intende creare un “ecosistema” di persone che possa apportare un valore aggiunto al e sul territorio, finalizzato alla creazione, alla trasformazione e all’incremento di risorse naturali, sociali e culturali del territorio stesso, promuovendo convegni, con la diffusione di materiale divulgativo per l’approfondimento delle tematiche ivi affrontate e eventi collettivi proiettati tra memoria del passato, conoscenza del presente e sguardo al futuro.