Renato Spiniello – Il Tribunale di Avellino – Seconda Sezione Civile, nella persona del Giudice Monocratico Giuseppe De Tullio, ha accolto il ricorso presentato dall’ex candidato alla segreteria provinciale del Partito Democratico (poi ritiratosi) Michelangelo Ciarcia, in merito ai risultati dello stesso Congresso che ha portato all’elezione a segretario di Giuseppe Di Guglielmo e all’intero iter che lo ha preceduto, dunque anche il tesseramento.
La sentenza, a firma del giudice del Tribunale Civile di Avellino, ha dichiarato la carenza di legittimazione passiva del Partito Democratico e ha accolto la domanda proposta da Michelangelo Ciarcia, dichiarando quindi la nullità e l’inefficacia del regolamento per le elezioni del segretario e dell’Assemblea Provinciale che si sono tenute nelle giornate del 22 e del 23 aprile 2018.
Giuseppe Di Guglielmo, in sostanza, è stato sollevato dall’incarico dal Tribunale.