“Nel leggere il romanzo di Pasquale Gallicchio, che mi sembra uno degli esempi migliori di scrittura d’arte di questi ultimi anni, non si può non ripensare alla nostra storia, a quella storia fatta di un “popolo nero” (come avrebbe detto Carlo Levi) che per secoli ha lottato per la vita e per la dignità“.
Con queste parole Paolo Saggese curatore della prefazione del romanzo “Terra” di Pasquale Gallicchio descrive uno degli aspetti dell’opera del giornalista-scrittore di Bisaccia.
Il romanzo di Pasquale Gallicchio dal titolo “Terra” edito da Delta3 di Silvio Sallicandro, è stato presentato presso l’Osteria “San Bernardino” di Lioni.
A confrontarsi sul libro: Paolo Saggese del Centro di Documentazione Poesia del Sud, Peppino Iuliano anch’egli del Centro di Documentazione Poesia del Sud, Rosa D’Amelio consigliere regionale del Pd, Rosanna Repole sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi. A moderare l’incontro Yuri Gioino consigliere comunale di Lioni.
Pasquale Gallicchio autore del romanzo “Terra” commenta così l’inizio di una serie di presentazioni e annuncia le iniziative collegate:
“Partiamo dal fatto che questo libro è un atto d’amore e rispetto verso la mia terra con un omaggio molto sentito a mio padre e a quelle generazioni di tanti anziani di cui ho ascoltato molti racconti. Ho pensato di collegare alla mia opera anche un gesto concreto, un ulteriore momento di impegno a favore di questo territorio. Per questo Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto per l’acquisto di un apparecchio che da anni è stato promesso al PSAUT di Bisaccia che rappresenta il punto di primo soccorso ubicato all’interno dell’ex ospedale bisaccese e ancora non è stato acquistato. Con questo gesto dico alla direzione generale dell’ASL di recuperare questo ritardo. Questo apparecchio – continua Gallicchio – consentirebbe di evitare spreco di tempo e denaro, in quanto, se qualcuno viene soccorso, oppure si reca presso il PSAUT i prelievi che vengono fatti per verificare i valori vengono portati in macchina al Laboratorio di analisi dell’ospedale di S.Angelo dei Lombardi distante circa quaranta chilometri. 30-40 minuti di percorrenza, quando le condizioni atmosferiche lo permettono. Dopo le analisi per via telematica vengono spediti i risultati a Bisaccia. Tempo prezioso che viene perso. Sarò nei prossimi mesi impegnato a toccare tutti i paesi della provincia di Avellino per presentare il mio libro e raccogliere fondi. Sarà anche l’occasione per incontrare le comunità locali e parlare della nostra Irpinia. Appunti di viaggio che serviranno per una nuova pubblicazione e avanzare nuovo proposte per questo territorio”.
Poi la seconda iniziativa. “Inoltre, sono pronto ad avanzare una proposta di lavoro ai sindaci dell’Area Pilota per una pubblicazione su questo importante progetto. Questa seconda iniziativa – sottolinea Gallicchio – è legata prima di tutto alla disponibilità dei 25 sindaci coinvolti, aprendo la partecipazione anche ad altri rappresentanti istituzionali, politici e non solo. La finalità è quella di inserire all’interno dei libro, oltre ai diversi interventi anche la proposta dell’idea-progetto. Subito dopo procedere alle presentazioni con un grande coinvolgimento dei rappresentanti istituzionali e delle comunità. Tutto questo non solo nei 25 comuni. Un lavoro importante soprattutto per far comprendere l’importante portata di tale lavoro che si sta realizzando“.