Missione continuità per l’Avellino atteso a Terni dalla prima di due insidiose trasferte. Il Crotone però può attendere perché nella fila delle avversarie avanza la Ternana rinvigorita dalla cura Breda con nove punti nelle ultime cinque partite. Il blitz rossoverde a Latina ha cancellato la delusione del derby perso con il Perugia al “Liberati” dove giungerà l’ex Attilio Tesser imbattuto in esterna da due due gare.
Il tecnico biancoverde va a caccia del colpo grosso nella Terni che ancora lo osanna e lo omaggerà tra gli applausi scroscianti in occasione del primo confronto da ex. Cuore caldo e mente lucida: Tesser dovrà bilanciare amarcord e scelte tecniche in vista del massimo obiettivo raggiungibile dalla propria squadra. Per quel che riguarda il secondo aspetto, il trainer di Montebelluna non sembra intenzionato a stravolgere l’undici che ha battuto l’Ascoli nonostante il turnover richieda almeno un paio di avvicendamenti.
Pertanto il modulo dovrebbe essere ancora il 4-3-1-2 con il redivivo Chiosa saldamente a presidio dei propri sedici metri accanto a Ligi. Sulla destra Biraschi continuerà ad essere preferito a Nica, mentre a sinistra Visconti non dovrebbe avere problemi a vedersi rinnovata la fiducia. A centrocampo, Gavazzi, Jidayi e Arini rappresentano l’optimum in termini di equilibrio tra le fasi di possesso e non possesso. Di conseguenza, Zito difficilmente riuscirà a trovare spazio dall’inizio, piuttosto potrebbe sfidare la sua ex squadra in corso d’opera con una staffetta programmata da Tesser.
In attacco, Tesser dovrebbe rinunciare ancora a Trotta alla luce del magic moment che Mokulu e Tavano, entrambi in gol con l’Ascoli, stanno vivendo. Insigne, risparmiato per un quarto di gara martedì, agirà tra le linee con Bastien ad insidiarlo nel ruolo di suggeritore atipico.
La Ternana non dovrebbe discostarsi dal 4-2-3-1 delle ultime uscite. Breda però in settimana ha lavorato anche sul 4-3-3 utilizzato fino alla trasferta di La Spezia con Ceravolo a disposizione. L’ex attaccante della Reggina è di nuovo arruolabile ma partirà dalla panchina e dunque Breda dovrebbe continuare a prediligere lo schieramento con Avenatti unico perno offensivo. La difesa non dovrebbe subire variazioni, mentre in mediana Busellato contende una maglia da titolare a Valjent per un posto al fianco di Palumbo. Alle spalle di Avenatti ci sarà nuovamente Belloni a destra con Furlan sul lato mancino e Falletti in posizione di trequartista centrale.
Le probabili formazioni del match (fischio d’inizio alle 15):
Ternana (4-2-3-1): Mazzoni; Zanon, Gonzalez, Masi, Vitale; Palumbo, Busellato; Belloni, Falletti, Furlan; Avenatti.
A disp.: Sala, Janse, Valjent, Meccariello, Ceravolo, Gondo, Dugandzic, Dianda, Monteleone.
All.: Roberto Breda.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Coppola, Grossi, Signorelli, Zampa.
Ballottaggi: Busellato-Valjent 55%-45%; Belloni-Gondo 55%-45%.
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Biraschi, Chiosa, Ligi, Visconti; Gavazzi, Jidayi, Arini; Insigne; Mokulu, Tavano.
A disp.: Offredi, Nica, D’Angelo, Zito, Soumarè, Petricciuolo, Giron, Bastien, Trotta.
All.: Attilio Tesser.
Squalificati: Castaldo.
Indisponibili: Nitriansky, Rea.
Ballottaggi: Gavazzi-Zito 60%-40%; Insigne-Bastien 60%-40%; Mokulu-Trotta 55%-45%.
Arbitro: Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano.
Guardalinee: Alessandro Raparelli della sezione di Albano Laziale e Mirko Oliveri della sezione di Palermo.