Terminio Cervialto – Fibrillazioni in atto per l’assise del 30

Montella – Poltrona infuocata per Carmine Ragano. Momenti febbrili tra riunioni e incontri segreti per la Comunità Montana Terminio Cervialto che entro il 30 settembre dovrà riconvocare il consiglio, dopo la seduta della scorsa settimana – pena il commissariamento.
Non si esclude, stando agli ultimi risvolti, anche un golpe da parte di Pdl e Udc – con il supporto di Mpa – che starebbero tentando un ribaltone a danno dell’attuale maggioranza nelle mani del Partito Democratico che opterebbe invece per un governo istituzionale.
Certo è che l’operazione, come tutte le strategie che caratterizzano la politica, non sarebbe difficile a causa di una maggioranza alquanto risicata che vede 9 esponenti in maggioranza contro gli otto dell’opposizione.
Delicato, inoltre, l’ordine del giorno del consiglio che si troverà a discutere di conto consuntivo e riequilibrio di bilancio.
Secondo la presunta strategia l’operazione sarebbe indirizzata alla conquista della poltrona principale da parte dell’Udc ma non si esclude l’ipotesi di una reggenza targata Mpa a cui ambirebbe il sindaco di Cassano Irpino Salvatore Vecchia. All’Mpa, infatti, spetterebbe uno dei due assessorati in quota Pdl.
Certo gli equilibri sono precari e si lavora su sollecitazioni e cene “riservate”.
Montella, Cassano, Montemarano, Chiusano, Serino, Salza, Caposele, San Mango e Santa Lucia di Serino sarebbero, a dire di importanti addetti ai lavori, schierati in quota Udc- Pdl mentre Bagnoli, Nusco, Calabritto, Senerchia, Castelfranci, Castelvetere, Sorbo Serpico, Santo Stefano del Sole con il Pd. Volturara è esclusa in quanto commissariata.