Teora – Oculatezza nell’amministrazione delle risorse economiche: è questa la ricetta, secondo il sindaco di Teora, Salvatore Di Domenico, che ha permesso all’attuale Giunta di garantire una riduzione dell’imposizione fiscale sulla cittadinanza. “Nonostante le polemiche del mesi scorsi – afferma Di Domenico – possiamo vantare dei tagli fiscali di una certa importanza”. A supportare le parole del primo cittadino, uno studio, coordinato dal ragioniere Maddalena Verderosa, membro dell’Esecutivo vigente, che ha evidenziato come il comune altirpino sia in posizione di privilegio, in materia di tasse, rispetto ai Comuni limitrofi. “Abbiamo ridotto la Tarsu del 20 per cento – evidenzia la fascia tricolore – ed è in approvazione un aumento della detrazione tributaria per i diversamente abili che passerà da 103 a 150 euro”. Positivi anche i riscontri dell’iniziativa ‘mense biologiche’: “I giovani delle scuole di ogni grado mangiano sano e spendono soltanto 1 euro”. La continua riduzione di fondi regionali e nazionali che ha caratterizzato le manovre politiche degli ultimi anni sembra non aver influito negativamente, quindi, sulle casse comunali. “Non abbiamo commesso l’errore – sottolinea il numero uno teorese – di accendere mutui a carico dell’Ente. Abbiamo preferito ricorrere al reperimento di fondi alternativi, senza gravare sulla cittadinanza, ed arrivando a risparmiare fino a circa 80mila euro”.
La buona gestione delle risorse economiche è dunque alla base dei numerosi tagli fiscali, ma non solo. “Il miglioramento dei flussi di cassa – conclude infatti Di Domenico – ha permesso inoltre di investire denaro nella riqualificazione di opere pubbliche come l’ampliamento del cimitero e le connesse ristrutturazioni delle cappelle oltre alla sistemazione del viale adiacente”.
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