Marco Grasso – Tecnologia e innovazione, l’impresa è sempre più green. In provincia sono infatti attive 101 imprese giovanile, tra cui 3 stranieri e 26 donne, pari al 15.1% del dato complessivo. Nel 2018 erano 91, pari al 11% del totale delle imprese operative nei settori legati all’innovazione.
Una performance che colloca la nostra provincia tra le prime venti a livello nazionale e appena sotto alla media regionale pari al 15.6%. Il dato emerge da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi sui dati del registro delle imprese 2019, relativi al primo trimestre.
Non esaltante il ritorno occupazionale legato alle imprese giovanili ad alto contenuto di innovazione che impiegano infatti 164 unità, pari all’8.5% del numero complessivo di addetti di settore. In Campania le imprese giovali danno complessivamente lavoro a poco più di 1.800 persone che rappresentano poco più del 6% del dato occupazionale complessivo di settore.
A livello nazionale sono complessivamente 12.366 le imprese giovanili nei settori dell’innovazione e crescono del 4% in un anno. Un’impresa su dieci nei settori innovativi è giovane e tra i giovani gli stranieri pesano 12% e le donne 22%. Le imprese danno lavoro a 13 mila addetti. Se Roma è prima per imprese (1.060 sedi, +1%) seguita da Milano (973, +11%), Napoli (938, +4%) e Torino (548, +12%), Milano concentra il maggior numero di addetti (1.157) insieme a Roma (1.145). Prime per peso dei giovani sono Vibo Valentia, Palermo, Crotone con circa il 20%. Maggiore crescita dei giovani a Rieti, Vercelli, Gorizia, Como.