Oltre la rivalità e il campanilismo. Sarà un derby speciale per Ciccio Tavano e Davide Moro che si fronteggeranno rispettivamente tra le fila di Avellino e Salernitana. Entrambi ex capitani dell’Empoli, hanno condiviso sei stagioni e mezzo, di cui una al Livorno (2009/2010).
La prima esperienza da compagni di squadra in azzurro risale alla stagione 2004/2005, quella in cui Tavano trascinò la formazione toscana in Serie A a suon di reti, 19 in 42 partite. Bottino replicato (in 37 partite) l’annata successiva in massima serie con Moro perno fisso a supportarlo in mezzo al campo. Poi la separazione con il bomber casertano che vola prima in Spagna per rispondere presente alla chiamata del Valencia e rientra successivamente in tutta fretta in Italia, alla Roma.
Moro invece resta al “Castellani” per altre tre stagioni per poi ricongiungersi a Tavano nel 2009, questa volta al Livorno fresco di promozione in A. Un’annata nefasta per entrambi, ma se l’attaccante sceglie di rimanere in amaranto anche in cadetteria per il quarto anno di fila, il centrocampista nativo di Taranto decise di tornare all’azzurro empolese.
Una nuova separazione che tuttavia dura poco dal momento che Tavano riabbraccia l’Empoli nel 2011 con la bellezza di 62 realizzazioni in tre stagioni di Serie B. Torna la Serie A con poco spazio a disposizione nei ranghi azzurri e a gennaio le strade dei due calciatori si dividono con Moro che accetta la corte della Salernitana lanciata verso il salto di categoria dalla Lega Pro. Per Tavano invece l’addio è soltanto rimandato all’estate quando al termine di un’interminabile riflessione decide di porre fine alla storia con l’Empoli per rimettersi in discussione in Irpinia.
Domenica Tavano e Moro saranno di nuovo insieme sul terreno di gioco ma da avversari in una sfida che non ammette sbalzi emotivi. Il bomber dei lupi reclama spazio per i suoi gol: a proposito, ha già fatto male ai granata all’Arechi il 2 maggio del 2009 con la maglia del Livorno.