“I pessimi dati che analizzano la qualità dell’aria, forniti dall’Arpac, dopo questi 4 giorni di targhe alterne, non fanno altro che rafforzare lo scetticismo verso questa folle ordinanza di istituire le targhe alterne nel periodo antecedente il Natale” così afferma Fausto Sacco coordinatore provinciale di Rivoluzione Cristiana.
“Un provvedimento che penalizza solo i cittadini – continua- costretti a pagare le conseguenze delle scelleratezze in seno al comune di Avellino ormai dilaniato dal pressapochismo e dall’improvvisazione.
Per Sacco avventata e illogica l’ordinanza del comune che avrebbe dovuto agire molto tempo prima : “ E’ impossibile che in soli 4 giorni possa migliorare l’aria che respiriamo e che questa possa liberarsi magicamente di tutte le polveri sottili nemiche della nostra salute e del nostro ambiente. Bisognava mettere in atto delle misure preventive ad inizio anno, ponendo la lente di ingrandimento sui veri colpevoli dello smog cittadino: i pullman vecchi e le caldaie mai controllate.”
L’esponente provinciale di Rivoluzione Cristiana punta il dito contro le istituzioni incapaci di tenere a bada un problema ambientale cosi importante:
“Affidare questioni cosi delicate a personaggi approssimati ed improvvisati che permettono la circolazione in pieno centro di datati e vetusti trabiccoli a motori diesel marchiati AIR e non attuare nessuna politica di contrasto all’ inesistente manutenzione delle caldaie domestiche in città non farà altro che peggiorare la qualità della nostra aria e della nostra vita”
“Più che il santo Natale – continua Sacco – la nostra povera città dovrebbe attendere la Pasqua, una Pasqua di resurrezione politica ed istituzionale, in cui finalmente questa incapace classe dirigente possa essere mandata a casa e sostituita da chi abbia veramente a cuore le sorti di Avellino e degli avellinesi tutti.”