No ai tagli alla scuola. Anche ad Avellino il mondo studentesco è in fermento. Questa sera un centinaio di ragazzi hanno iniziato un’autogestione al Liceo Classico “Pietro Colletta” di Avellino. Loro rivendicano maggiore rispetto e attenzione da parte del governo centrale. Si sentono abbandonati e senza prospettive. “Questa scuola – dicono – ha bisogno di grandi cambiamenti. Bisogna puntare di più sui giovani e mettere in campo iniziative di sviluppo e miglioramento dell’istituzione”. Gli studenti sono stati a colloquio, lungamente, con il dirigente scolastico Paolino Marotta al quale hanno spiegato le loro ragioni.
Redazione Irpinia
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