“Gli ulteriori tagli ai Comuni ipotizzati dal Governo renderanno inevitabile o l’abbassamento della qualità dei servizi pubblici locali oppure l’aumento della pressione fiscale da parte delle amministrazioni locali.
Nell’un caso e nell’altro, la questione si risolverà a danno del cittadino. Le risorse che servono al Governo per quadrare i conti vanno reperite altrove: nella vasta area della corruzione intervenendo con maggiore concretezza; e intanto, da subito, nei tanti sprechi e privilegi delle amministrazioni pubbliche centrali”.
Lo dichiara Angelo AntonioD’Agostino, deputato di Scelta Civica.