Lavoro, ambiente e sviluppo sono stati i temi del convegno di quest’oggi presso il Carcere Borbonico di Avellino alla presenza della segretaria nazionale, Susanna Camusso, in visita in Irpinia.
Al dibattito hanno preso parte anche Franco Tavella, segretario Regionale della Cgil, Paolo Foti, sindaco di Avellino, Vincenzo Petruzziello, segretario provinciale della Cgil di Avellino e Michele Buonomo, presidente di Legambiente Campania.
In platea erano presenti l’ex presidente della Provincia Alberta De Simone, Raffaele Aurisicchio e Roberto Montefusco della Federazione irpina di Sel, Luigi Simeone della Uil, il sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi Rosanna Repole, Lucio Fierro del Cna, Gaetano Bevere, Antonio Famiglietti e Pietro Mitrione.
La segretaria nazionale della Cgil è stata in Irpinia per un confronto sulle questioni dello sviluppo e dell’occupazione, della Provincia di Avellino e del Mezzogiorno, sui progetti messi in campo e difesi con perseveranza dalla Cgil, riguardanti l’alta capacità sulla linea Napoli-Bari con la stazione logistica della Valle Ufita e il progetto pilota delle aree interne.
“Questa provincia e questa regione soffrono innanzitutto di 7 anni di crisi – ha esordito la Camusso – che hanno allargato le diseguaglianze, soffrono per non aver programmato e gestito i fondi strutturali al fine dello sviluppo, soffrono per essere stati zitti quando le risorse destinate al Mezzogiorno sono state spostate verso il nord.
Dobbiamo constatare che vorremmo evitare l’utilizzo delle campagne elettorali per fare promesse inutili che saranno puntualmente disattese, si scelgano invece gli interventi di cui c’è bisogno. Ho incontrato i lavoratori di una serie di aziende in difficoltà ma che attendono risposte o aziende rispetto alle quali abbiamo preoccupazioni come l’Irisbus che deve ripartire e Fma che riparte molto lentamente”.
Il governo del territorio è un servizio necessario per qualità di vita dei cittadini – ha continuato la leader della Cgil – per quanto riguarda il Corpo Forestale l’unificazione con altre Forze senza progettualità non è utile.
Il lavoro forestale va riorganizzato, si sta impedendo a quelle persone di avere una vita dignitosa visto che è da mesi che non vengono pagate le retribuzioni”.
E sull’operato di Matteo Renzi in tema di ambiente e lavoro relativi al pre-pensionamento dei lavoratori Isochimica:
“Solo poche delle promesse del presidente del Consiglio si realizzano. Molte vertenze, in particolare quelle legate ai casi di amianto, sono sottoposte a scandalosi cambiamenti di opinione successivi. Continueremo a lavorare affinché sia ridefinita la norma.
Renzi e Padoan hanno detto che non interverranno sulle tasse e continueranno nella spending review come tutti i governi da sette anni a questa parte. La ricetta vera di creare lavoro non è nelle intenzioni di questo governo”.
Susanna Camusso, infine, pone l’accento sul tema delle infrastrutture:
La Napoli-Bari è un punto fondamentale per un’eguaglianza di servizio nel Paese, continuiamo a pensare che la mobilità sia un diritto dei cittadini. Bisogna inoltre investire nel trasporto pubblico locale soprattutto in regioni che sono in situazioni di diseguaglianze e disparità come la Campania”.
Con Landini?
“Tutto bene” – ha concluso la segretaria del maggiore sindacato italiano.