SuperBonus: ordini professionali del settore, amministratori di condomino, imprenditori e rappresentanti istituzionali a confronto al convegno promosso dalla Consulta dell’Edilizia della Provincia di Avellino. Tra le proposte avanzate alla politica far diventare strutturale la misura, anche con un aliquota più bassa del 90%, e fermare le ingerenze indebite all’Agenzia delle Entrate.
“In vista del voto definitivo in Senato al Decreto Aiuti le fibrillazioni interne alla maggioranza rischiano di mandare in crisi il comparto costruzioni – è l’allarme del deputato di Vinciamo Italia-Italia al Centro con Toti Cosimo Sibilia -. Un clima acuito dalla fase pre-elettorale: le forze politiche devono in maniera unanime condividere questo percorso perché il nostro Paese vive un momento di assoluta difficoltà”.
“Non sono le fibrillazioni politiche a mettere in difficoltà il Superbonus – chiarisce il Vicepresidente nazionale del M5s Michele Gubitosa -. Al contrario siamo noi che vediamo in difficoltà i nostri provvedimenti e chiediamo a Draghi rassicurazioni su misure come Superbonus e Reddito di Cittadinanza affinché vengano protette e migliorate perché tutto è perfettibile”.
“Al netto delle fibrillazioni politiche bisogna dare priorità ad aziende e dipendenti – conclude l’onorevole Catello Vitiello di Italia Viva -. Parlamento e Governo devono farsi carico delle priorità del Paese e questa è una di quella. Facciamo un passo avanti salvando le aziende e cercando di alleggerire il carico di responsabilità rispetto al Superbonus. Poi se rendere strutturale o meno questa misura lo deciderà la prossima legislatura”.