Summonte – Il Parco Regionale del Partenio, diretto dal presidente Gianvito Bello, ha individuato nel Centro Turistico Studentesco (CTS), di cui è presidente Luigi Vedovato, un partner strategico per promuovere e sviluppare il turismo sostenibile all’interno dei propri territori. Il protocollo d’intesa, firmato nella Capitale, ha durata triennale e prevede, fra l’altro, il raggiungimento di azioni che contemplino l’elaborazione e l’implementazione di linee guida per lo sviluppo del turismo all’interno del Parco Regionale del Partenio; la costruzione di un’offerta turistica di qualità da promuovere a livello nazionale e internazionale e l’organizzazione di iniziative tese a diversificare l’offerta turistica nell’area del Partenio. Ancora: il protocollo, fortemente voluto da Gianvito Bello, prevede campagne per l’incentivazione di iniziative escursionistiche che contribuiscano alla conservazione del paesaggio naturale, storico e culturale, senza dimenticare di porre in essere studi, indagini e ricerche al fine di conoscere compiutamente il fenomeno turistico all’interno del Parco Regionale del Partenio. L’intesa punta inoltre ad offrire al Parco la possibilità di ospitare presso le proprie sedi, stagisti provenienti dai Master e dai Corsi di Alta Specializzazione, organizzati dal Centro Studi CTS. L’ Ente Parco concederà poi il proprio patrocinio alle attività formative del Cts, nonché l’autorizzazione all’utilizzo del proprio logo, dopo aver visionato i progetti e gli strumenti di comunicazione. Per dare seguito a quanto previsto dall’accordo, le parti istituiranno una Commissione Tecnica composta da due rappresentanti di ciascuna organizzazione, per elaborare un programma di attività con interventi da realizzare nel breve, medio e lungo termine. “L’intesa firmata con il presidente Vedovato – ha commentato Bello – è un atto di straordinaria importanza per la tutta la comunità del Partenio. Il Cts sarà portatore di iniziative culturali, sociali e ambientali di strategico rilievo per il territorio. Ospitare stagisti provenienti dai Master e dai Corsi di Alta Specializzazione sulle tematiche del turismo e dell’ecologia farà dei comuni racchiusi all’interno del Parco il fulcro della contaminazione culturale e scientifica delle aree interne della Campania. E offrirà una occasione di crescita ai giovani professionisti di domani”.
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