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Sulla Napoli-Roma a 270 Km/h: 4 rilevazioni di autovelox in un’ora

Altro che Napoli-Roma: il record è degno del ben noto circuito di Monza. Ben 4 autovelox – in meno di un’ora – lo hanno ‘immortalato’ – prodigi della tecnica – durante la sua folle corsa a 270 chilometri orari a bordo di una Mercedes E tra Roma e Caserta. Il nuovo Schumaker risponde alle iniziali di L.M., un autista di 40 anni impiegato presso una società settentrionale. La folle corsa, quasi un circuito alla Montecarlo maniera, è stata registrata il 23 novembre dello scorso anno e il 16 febbraio sono giunte le relative notifiche: quattro dovrebbero essere i giudici di pace competenti per le infrazioni ma i legali sembrano intenzionati ad agire con un ricorso unico al giudice a cui spetta l’ultima infrazione, quello di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. La tesi difensiva sarà quella della continuazione: il trasgressore del Codice della Strada che commette più infrazioni in uno stretto arco temporale può pagarne una sola. Poi sarà richiamata la recente sentenza della Suprema Corte che ha stabilito che gli autovelox devono essere adeguatamente presegnalati e visibili. Alle 10.12 l’auto si trovava sulla Milano Roma e all’altezza dello svincolo di Zagarolo c’è stato il primo verbale. Sedici minuti dopo il secondo, sulla Roma-Napoli, per la precisione a Frosinone. Alle 10.39 a Potecorvo e alle 11.03, tanto per finire, verso Caserta. In soldini: 4 verbali per un ammontare di 380 euro ciascuno e 20 punti in meno per ogni infrazione.

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