Strisce blu in città: le precisazioni dell’assessore Petitto

Avellino – Nel tram tram quotidiano dell’automobilista avellinese medio tra lavoro, casa, scuola e spesa, l’ostacolo principale è rappresentato sicuramente dal parcheggio. Di fronte alle novità approvate dalla giunta e che andranno in vigore da settembre, il comitato residenti ha già fatto sentire la sua voce, chiedendo un incontro al sindaco Giuseppe Galasso e all’assessore al ramo Livio Petitto per ridiscutere le scelte della maggioranza. Nello specifico il Comitato, presieduto da Raffaele Stella, denuncia l’incoerenza politica di chiedere un’ulteriore spesa a quei cittadini privi di garage o di posto auto condominiale. Le novità riguardano la sostituzione delle attuali strisce gialle, posti auto riservati ai residenti provvisti del permesso, spesso insufficienti rispetto alle esigenze di zone ad ampia densità abitativa come via Tagliamento, via Degli Imbimbo, via Tripoli, con le strisce blu. In pratica tutti i parcheggi diventano “blu”. Ad indicare i posti riservati ai residenti sarà un’apposita segnaletica verticale e il permesso comunale subirà un aumento da 4 a 20 euro. Ed è anche su questo punto che il comitato dice no. A spiegare le motivazioni di questo incremento è l’assessore Petitto. “Non abbiamo stravolto il disciplinare che resta quello in vigore fino a ieri. E’ vero che non possiamo assicurare il posto auto, ma sicuramente sarà più facile trovarlo: è previsto il 10% di parcheggi in più per i residenti. L’incremento economico, con una spesa di appena 20 euro annui, servirà per i costi di gestione”. Saranno assunti infatti altri ausiliari del traffico per il controllo degli stalli nel capoluogo e sarà introdotto il sistema a radiofrequenza per il riconoscimento. Altra new entry sarà il telepark. Un salvadanaio elettronico con cui poter pagare la sosta attraverso un sms o una telefonata.
Altra diversità di vedute tra comitato ed amministrazione è il concetto di ZTL – zona a traffico limitato. I residenti sottolineano come queste servano ad inibire il traffico d’ingresso in città, con la creazione di ampi parcheggi a ridosso del centro e un incremento del servizio di trasporto pubblico urbano. Chiaramente preservando residenti, portatori di handicap, automezzi di pronto soccorso, ed altri con la creazione di strisce bianche gratuite, così come avviene in città come Piacenza, Grosseto, Parma o Bologna. “Abbiamo presentato alla Regione un progetto di allargamento della Ztl – spiega a riguardo Petitto – e una richiesta di contributo (900mila euro) che è in fase di approvazione. Per fare ciò sono già stati individuati come parcheggi di scambio il Mercatone, quello interrato di Piazza Libertà, via Zigarelli e l’autostazione. Inoltre verranno istallati i cosiddetti varchi elettronici per l’accesso alle zone interessate. In questo senso il sistema di radiofrequenze che sarà introdotto da settembre è anticipatore del progetto dei varchi elettronici”.
Insomma una cosa è certa: da settembre non si “sgarra”, se il posto auto non può essere assicurato, con un aumento dei cosiddetti “vigilini”, le multe saranno più salate e puntuali. ‘Furbetti’ avvertiti.