Sempre più aziende irpine fanno ricorso alla figura dello psicologo. La richiesta dei professionisti è in crescita, in particolar modo, negli ultimi anni. “Si sta diffondendo molto la cultura dello psicologo nel mondo imprenditoriale”, spiega Marianna Patricelli, psicologa, psicoterapeuta, formatrice aziendale. “Lo psicologo porta il benessere all’interno dell’azienda e promuove le risorse migliori dell’individuo.
Il tema della qualità della vita nell’ambito lavorativo ha assunto negli ultimi anni un’importanza crescente in relazione all’incremento della complessità dei contesti sociali ed economici in cui operano persone e aziende”, aggiunge Patricelli, “risulta fondamentale, pertanto, dedicarsi all’attenzione ed alla cura del capitale umano dell’azienda ed alla cura delle relazioni e del benessere psicofisico dell’individuo nel contesto lavorativo”. “Certo, non è facile superare i primi ostacoli: lo psicologo, inizialmente, viene visto con diffidenza dai dipendenti, perché in genere non sono loro a chiedere il nostro intervento. Ma alla fine, si crea un ottimo feeling e si lavora all’unisono. Un’azienda che si prende cura di chi produce, infatti, è un’azienda di successo”.
Marianna Patricelli è stata una delle relatrici dell’ultimo appuntamento del ciclo di seminari “Tutti pazzi per la psicologia!”, organizzato dall’A.Ir.P – Associazione Irpina di Psicologia – con il patrocinio dell’Ordine degli Psicologi della Campania. “C’è una richiesta crescente di informazioni e interventi da parte dello psicologo nei diversi settori. Per questo motivo, abbiamo tenuto questo ciclo di seminari divulgativi su interventi tipici della nostra professione”, dice Rosa Bruno, coordinatrice dell’Associazione Irpina di Psicologia. Maria Grazia Villano, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Avellino, ha citato l’esempio della Ford che organizza da tempo corsi di empatia per i propri dipendenti. “Il capitale umano – sottolinea – è fondamentale per le nostre aziende. Per questo motivo, la figura dello psicologo è molto importante”.
Sono seguite, moderate dalla giornalista Simona De Cunzo, le relazioni di Maria De Cola, Psicologa e Psicoterapeuta, dal titolo “Benessere e gestione del tempo e delle risorse: prevenire lo stress lavoro-correlato”, di Antonio Petrozziello, avvocato civilista e giuslavorista, che ha illustrato i contorni giuridici del mobbing, di Angela Aitella, Psicologa, intervenuta sulle insidie delle realtà organizzative, in particolare mobbing e burn-out. Le conclusioni sono state affidate a Giandomenico Dello Iacono, Ingegnere di Processo, Aurubis Italia S.r.l. che ha portato la testimonianza di un intervento formativo in azienda.