Montefalcione – S. A., 25enne bolognese ha confessato di avere ucciso la nonna. La tragedia si è consumata nel capoluogo emiliano, ieri sera. La vittima, Emilia Musto, 85enne originaria di Montefalcione, avrebbe aperto la porta al nipote, malato da dieci anni di schizofrenia. Il ragazzo, dopo aver litigato con la nonna paterna, preso da un raptus di follia le avrebbe portato le mani al collo fino a soffocarla. E’ stato lui ad allertare poco dopo la polizia, ammettendo di avere appena compiuto l’insano gesto. Dalle prime confessioni il ragazzo avrebbe giustificato l’omicidio incolpando l’anziana quale responsabile dell’inizio del suo percorso psichiatrico quando aveva appena 13 anni. All’arrivo dei soccorritori la donna era riversa a terra nel corridoio. Il cadavere, secondo il medico legale Anna Vercelli, presentava ecchimosi sul collo compatibili con uno strangolamento, una ferita al polso destro e un vistoso sanguinamento da un orecchio, probabilmente conseguenza della caduta a terra. Il 25enne avrebbe inoltre ammesso la frequenza delle discussioni con la nonna, ma pare che fino a ieri sera non le avesse mai alzato le mani addosso. Il giovane è stato ricoverato in una struttura psichiatrica in stato di arresto per omicidio volontario. Sarà una perizia psichiatrica, decisa dal Pm Stefano Orsi a stabilire le sue condizioni al momento dell’omicidio.