E’ stato condannato all’ergastolo Domenico Aschettino, l’ex guardia giurata che nell’agosto del 2013 sterminò la famiglia Sepe nella nota strage di Lauro. La sentenza del gup Giuseppe Riccardi quest’oggi al Tribunale di Avellino dove il giudice ha confermato l’aggravante della premeditazione per l’omicidio di Vincenzo Sepe, mentre lo ha escluso per tutti gli altri componenti della famiglia morti sotto i colpi di pistola di Aschettino, ovvero la figlia Carolina Sepe e la suocera Bettina Crisciti.
In aula, al fianco del sostituto Antonella Salvatore, anche il capo della Procura avellinese Rosario Cantelmo.
Due settimane fa, si ricorderà, la morte della piccola Maria Liliana, la bambina nata dalla madre Carolina in coma.
Rigettata anche la richiesta dell’avvocato difensore per il riconoscimento dell’infermità mentale: Aschettino dovrà scontare la sua pena in carcere e in una cella di isolamento. Si attendono le motivazioni della sentenza mentre la difesa è pronta a chiedere il ricorso in Appello.