Avellino – Il giudice del Tribunale civile di Avellino, dott. Pasquale Russolillo ha disposto, nel corso della prima udienza del processo per il risarcimento del danno, in relazione alla strage del bus del 28 luglio 2013, sul viadotto Acqualonga, tra Monteforte Irpino e Mercogliano, il sequestro cautelativo di 6 milioni di euro, ovvero del massimale della Reale Mutua, la compagnia di assicurazioni del pullman precipitato dal viadotto Acqualonga.
Ha preso così il via il maxi processo per la strage sull’A/16 sul viadotto tra Avellino Ovest e l’uscita di Baiano. Il giudice Pasquale Russoliello ha, inoltre, concesso 7 giorni per la presentazione delle note. “Speriamo che le cose si sistemino anche in via stragiudiziale – ha brevemente riferito il magistrato giudicante – Come tribunale di Avellino ci siamo attrezzati per fare svolgere l’udienza nel modo migliore possibile e le cose, credo siano andate bene”.
Presenti al Tribunale di Avellino anche i parenti delle 40 vittime. “Vogliamo giustizia, sono tutti responsabili. Non vogliamo un solo centesimo ma vogliamo che i colpevoli vengano assicurati alla giustizia”, hanno gridato.