Renato Spiniello – Non solo criminalità, ad aprire la seduta monotematica di questo pomeriggio convocata dopo l’escalation di fatti criminosi registrati in città, le interpellanze rivolte dal consigliere d’opposizione Carmine Montanile (Laboratorio Avellino) nei confronti degli assessore Tonino Genovese e Giuseppe Negrone.
Auto che sfrecciano ad alta velocità nel tratto che va dalla rotonda di via Piave fino a via Annarumma, mancanza di segnaletica orizzontale e strade colabrodo, come per esempio via Carducci, che Montanile definisce piena di “buche e disconnessioni. Inoltre – aggiunge sempre il consigliere – sul lato destro a salire c’è un divieto di sosta che nessuno rispetta. C’è dunque pericolo di incidenti perché gli automobilisti per evitare le buche rischiano di urtare altre auto”.
Il pericolo maggiore è ovviamente per i pedoni: in città, nel giro di pochi giorni, ci sono stati diversi investimenti, tra cui quello mortale di via Circumvallazione, all’altezza di Campetto Santa Rita. “Occorrono i dissuasori come sono presenti a via Morelli e Silvati” dice Montanile. Della stessa idea anche lo stesso delegato ai Lavori Pubblici Tonino Genovese, che ammette: “Il Comandante della Polizia Municipale Michele Arvonio sta provvedendo ad acquistare i dossi artificiali per indurre gli automobilisti a diminuire la velocità. Per quanto riguarda via Carducci c’è già una perizia per i lavori di rifacimento della strada per un importo di circa 60mila euro”.