Il turbinio di polemiche innescato dall’ordinanza del Prefetto di Avellino, che disponeva di non ritirare la patente agli automobilisti fermati con un tasso alcolemico tra lo 0.81 e 1.5 grammi per litro, ha sortito il dietrofront di Carlo Sessa che, attraverso una circolare prefettizia diramata nel pomeriggio ed indirizzata alla Questura, ai Carabinieri, alla Finanza, alla Polstrada, alla Forestale e ai comandi di Polizia provinciale e municipali, ha sospeso l’atto con queste parole:
“A seguito di successivi confronti, ravvisata la necessità di un approfondimento organico della problematica ad un più alto livello istituzionale con tutte le autorità e uffici che rivestono, nella materia un ruolo attivo di controllo e al fine di assicurare nelle more, un omogeneo comportamento interprovinciale, si ritiene opportuno sospendere la circolare dello scorso 20 luglio con effetto immediato e fino ad ulteriori disposizioni”.