“Stati Generali, da qui parte il futuro del Pd in Irpinia”, i circoli si mobilitano

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partito democratico
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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di  Raffaele Grasso e Alfredo Galdieri rispettivamente segretario circolo Pd Ariano Irpino  e segretario circolo PD Montoro.

“Apprendiamo della convocazione del congresso provinciale con un misto di piacere e stupore in quanto tale azione denota, da una parte, la buona volontà del commissario On. Ermini di voler dare organi direttivi alla federazione Pd irpina, dall’altra, purtroppo, la volontà di tagliare il dialogo, auspicato anche dalla Direzione Nazionale, con i circoli, i militanti e gli elettori”.

Per i segretari il problema non è il congresso “bensì il suo significato e il suo fondamentale valore democratico. Il commissario in tutte le sue uscite pubbliche ha sempre mostrato un certo disappunto rispetto alle dinamiche dei “tesserifici” e delle correnti che dominavano il PD irpino, ha sempre chiesto a noi segretari di parlare dei problemi inerenti ai nostri territori e ai temi di interesse della nostra gente.

Proprio in tal senso 44 circoli hanno sottoscritto una lettera di intenti per confrontarsi e immaginare una nuova forma del partito funzionale alle esigenze dei territori, fuori dagli schemi istituzionali e dalle correnti di parte, come del resto ha sostenuto anche il segretario reggente Martina. Leggi la lettera qui

Invece il commissario, mancando l’opportunità di una vera discussione, ha pensato di indire il congresso senza neanche considerare la richiesta dei circoli locali. Restiamo basiti di fronte alla sua completa indifferenza, sia ufficiale che ufficiosa, alla richiesta proveniente dai coordinatori e dai territori.
Inoltre, dalla nota dell’ On. Guerini e l’ On. Rossi di pochi giorni fa, si evince la chiara indicazione di congelare tutte le fasi congressuali in attesa dell’Assemblea Nazionale di metà Aprile. Oltretutto sarebbe interessante capire se le criticità menzionate nella comunicazione di Rossi relative al rinvio congressuale di
inizio Gennaio sono state superate e in che modo.

Il commissario On. Ermini forse sta sottovalutando la portata della sconfitta del nostro partito in Irpinia come in tutto il Sud Italia legato ad un cambiamento in atto rispetto a metodi ed esigenze dei cittadini, mutamento che il partito ha l’obbligo di comprendere ed elaborare al fine di prendere le dovute contromisure e auspicabili adattamenti.

In Irpinia si sta registrando una voglia di partecipazione propensa alla dialettica, alla condivisione e alla proposizione costruttiva, un impulso che sta interessando sia Via Tagliamento sia tutta la provincia e che crediamo rischi di andare perduta con un congresso senza veri contenuti, creando solo delle autoreferenziali corse a posizioni di potere, cosa che sicuramente è stata una delle cause che ha portato il nostro partito ad un’amara sconfitta.

Di conseguenza la convocazione degli “Stati Generali dei circoli del Pd della provincia di Avellino” diviene atto di fondamentale importanza, appuntamento che fissiamo ufficialmente per venerdì 6 Aprile alle ore 18:00 presso la sede del nostro partito a Via Tagliamento.

L’ordine del giorno non sarà un mero posizionamento a favore o contro il congresso che crediamo sia uno strumento importante, ma pur sempre uno strumento, bensì sarà un momento di confronto e dialogo tra chi oggi vive i territori e vuole, con un forte senso di responsabilità, immaginare insieme nuovi metodi e percorsi legati alla necessità di far tornare il Partito Democratico il partito della gente connotato da valori di centrosinistra“.