Marco Imbimbo – Primo Consiglio comunale per il nuovo segretario generale, Vincenzo Lissa, con l’Assise che si è aperta con la nomina del nuovo vice presidente del Consiglio Comunale, dopo le dimissioni di Ettore Iacovacci. L’’incarico che è andato ad Alfonso Laudonia, consigliere pentastellato.
L’Assise cittadina ha dovuto affrontare argomenti delicati come la stabilizzazione degli 8 precari del Comune, con il gruppo “Pd” che ha presentato una mozione, approvata da tutta l’Aula. Ma si è discusso anche dell’Azienda consortile che l’ambito A04 del Piano di Zona dovrà realizzare per erogare i servizi sociali. Prima di questi argomenti, sono state approvate le variazioni di bilancio effettuate dalla Giunta e illustrare dall’assessore alle Finanze, Gianluca Forgione. Le modifiche al documento contabile si sono rese necessarie per utilizzare alcuni fondi, come quelli provinciali da 138 mila euro per bonifiche e prevenzioni incendi, oppure i circa 60 mila euro del Miur per la verifica di vulnerabilità sismica per due scuole cittadine: la “Francesco Solimena” e la materna di Picarelli per 17 mila.
Nonostante le variazioni proposte dall’amministrazione abbiano ottenuto il voto favorevole dall’Aula, non sono mancate le accuse, come da parte di Nicola Giordano (I popolari): «Noi oggi votiamo a favore della variazione di bilancio, a differenza di quella del Ferragosto perché, con responsabilità, vi avevamo detto che era sbagliata». Sulla stessa linea anche Enza Ambrosone (capogruppo Pd): «Se questa variazione, insieme a quella del Ferragosto, fosse arrivata corretta in Aula in estate, noi l’avremmo votata, come facciamo oggi per senso di responsabilità».
L’argomento sicuramente più delicato è stato quello sulla stabilizzazione dei precari del Comune. Il gruppo “Pd” ha presentato una mozione, illustrata da Enza Ambrosone, chiedendo un impegno formale da parte dell’amministrazione e dell’Aula.
«C’è la possibilità di assumere, con le modalità previste dalla legge, queste figure professionali che risultano essere fondamentali per la vita di questa amministrazione», spiega Ambrosone. Da parte dell’amministrazione c’è piena volontà a stabilizzare gli 8 precari, come spiega il vice sindaco Ferdinando Picariello. «Questa mattina è stata firmata una determina per la stabilizzazione degli 8 amministrativi subordinata alla realizzazione di alcune condizioni», ha spiegato il vice sindaco. Tra le condizioni indicate c’è l’approvazione del Consuntivo 2017 che arriverà in Aula il prossimo 3 novembre. Proprio questa condizione ha fatto sorgere qualche dubbio a Dino Preziosi sulla reale volontà dell’amministrazione di arrivare alla stabilizzazione. «Rischiamo di non farcela con i tempi, perché dopo il Consuntivo servirà anche l’approvazione del Consolidato – spiega Preziosi. Non vorrei che si stiano prendendo in giro i dipendenti comunali».
Nel corso del Consiglio Comunale, inoltre, sono stati nominati due componenti della Consulta del commercio che comprenderà altri sette componenti provenienti dalle associazioni di categoria. A rappresentare il Consiglio Comunale saranno Damiamo Genovese (Lega) e Modestino Verrengia (Popolari).
A chiudere il Consiglio Comunale è stata l’informativa del sindaco Ciampi sull’azienda speciale consortile. I Comuni dell’ambito A04 del Piano di Zona hanno deciso di dar vita a questa figura. «La società consortile consente di gestire al meglio l’erogazione dei servizi sociali» ha spiegato il primo cittadino, mentre Stefano La Verde ha chiesto lumi sulle quote che spetteranno all’ente di Pizza del Popolo «visto che Avellino rappresenta il 51% del Piano di Zona», ha sottolineato l’ex assessore ai servizi sociali.
«Avellino avrà una quota del 39%, i colleghi sindaci hanno sottolineato che, davanti al 51%, il capoluogo avrebbe potuto decidere tutto da solo», ha ribadito il primo cittadino.