Sportello “Amico degli Animali” nella Valle del Calore

Pietradefusi- Nobile iniziativa a favore degli animali vaganti e contro il fenomeno dilagante del randagismo, frutto di una sottocultura assai radicata in determinate realtà meridionali. A Pietradefusi, presso la sede dell’Unione dei Comuni del Medio Calore, è nato il primo sportello ‘Amico degli animali’. Un progetto che parte da lontano finalmente trova concretezza grazie alla sensibilità degli amministratori di Pietradefusi, Venticano e Torre le Nocelle che hanno recepito l’invito del prof. Giancarlo Vesce, ordinario di Chirurgia Veterinaria alla Federico II di Napoli. Al termine di un convegno incentrato sulla lotta al randagismo, diritti degli animali e doveri dei cittadini, è stata ufficializzata l’istituzione a stretto giro di un info-point per educare e informare appunto le comunità sull’importanza di adottare un animale da affezione, di soccorrerlo in caso di investimento e di allertare le forze dell’ordine e il 118 quando si assiste a un sinistro stradale che coinvolge animali vaganti e indifesi. “E’ una questione di cultura innanzitutto- spiega Rosalba Matassa, veterinaria dell’Unità Operativa del Ministero della Salute-, e di maggiore informazione. L’obiettivo poi è abbattere le spese che i comuni sostengono per mantenere i cani randagi nei canili sanitari: è fondamentale creare dei rifugi per eliminare gradatamente canili-lager. E per fare questo è indispensabile la sinergia con gli enti territoriali. Occorre fare rete, sistema, se si vuole realmente affrontare il randagismo, una piaga sociale che comporta costi notevoli specie per i piccoli comuni”. Non solo una questione di spending-review quanto di sensibilizzazione da avviare sul territorio a partire dalle scuole. “Nel progetto infatti- esclama il prof Vesce- gli attori principali saranno proprio gli studenti. Allora inizieremo a coinvolgere le scuole di ogni ordine e grado tenendo puntualmente incontri per spiegare l’importanza dell’adozione di un animale da compagnia e quella del soccorso”. Il sindaco Giulio Belmonte, paladino di questa campagna animalista, a breve farà installare lungo il circuito stradale comunale un’apposita cartellonistica di sensibilizzazione contro l’abbandono dei cani e con una serie di numeri telefonici utili da chiamare in caso di investimento. Sarà pure creato un numero verde presso la sede municipale di Pietradefusi dove nascerà lo sportello ‘Amico degli animali’. “In effetti- conclude il sindaco Belmonte- i soldi che spendiamo per il mantenimento dei cani randagi nel canile possiamo impiegarli sul nostro territorio con iniziative utili alla loro salvezza e a un’eventuale adozione domestica. Così abbattiamo anche il fenomeno del randagismo generato dall’ignoranza”.