Sport – Rigettata l’istanza di dissequestro delle azioni dell’Avellino

Avellino Calcio – Caos per la società dell’Avellino. Il Gip di Salerno ha rigettato l’istanza sul dissequestro delle azioni biancoverdi. La società irpina, sarà costretta a fare ricorso al Tribunale del Riesame, che difficilmente si preannuncerà entro Ferragosto sia per questioni tecniche e sia, perché, ci troviamo in un periodo di ferie. Ci vorrà, quindi, un po’ di tempo per venire a conoscenza della verità. La decisione, infatti, verrà presa dalla magistratura salernitana, non prima della fine del mese. Il PM Spiezia vede, quindi, l’acquisto della società irpina da parte dei fratelli Pugliese, come un qualcosa di non casuale. Secondo la tesi dei giudici, infatti, i Pugliese rappresentano una continuità degli interessi economici di Casillo. La coppia Casillo – Aliberti, per la magistratura salernitana, va fermata, in quanto il “re del grano” avrebbe gestito un giro di affari affidandosi a dei prestanomi. La parola ora passa ai legali della società avellinese. Trofino e Gargano, infatti, dovranno presentare al Tribunale del Riesame un nuovo incartamento che dimostri l’estraneità degli imprenditori di Frigento alla vicenda, nonché l’assenza di collegamento e unione tra la nuova e la vecchia società e per finire, dovranno mostrare la capacità economica e patrimoniale di Massimo e Marco Pugliese. La telenovela sarà, quindi, ancora lunga. Un inizio di serie B per niente facile e sereno per i lupi. I tifosi, intanto, vogliono chiarezza. Gli ultras biancoverdi esigono di sapere realmente se questa società ha un legame con il nome e la non tanto amata persona di Pasquale Casillo. Ad invocare tranquillità ci ha pensato Massimo Pugliese. Il proprietario dell’Avellino ha definito tutto ciò solo una bufala. Per il massimo dirigente biancoverde, infatti, l’ordinanza ha commesso gravi errori. “Aspettiamo ancora la data di fissazione dell’udienza del riesame, che non è stato ancora fatto– ha affermato Massimo Pugliese – i nostri legali consegneranno la nuova documentazione. Noi intanto, continuiamo ad andare avanti. Siamo tranquilli, non c’entriamo nulla con la vecchia società. Aspettiamo il risultato del Tribunale e speriamo che questa vicenda finisca velocemente”.