Coni a cinque stelle: questa mattina presso il salone del comitato irpino l’onorevole pentastellato Carlo Sibilia ha incontrato il delegato provinciale Giuseppe Saviano. Sul tavolo la campagna di ascolto del Movimento 5 Stelle cittadino: un programma che prenderà vita grazie al dialogo instaurato con le tante associazioni sportive presenti, dal pugilato al rugby, passando per bowling, volley e cronometristi.
“Politica non è dare soluzioni – ha affermato l’onorevole – bisogna invertire questo trend e ascoltare in primis in diretti interessati. Ci lasceremo consigliare dalle associazioni sportive che poi andranno ad usufruire delle strutture, l’intento dell’incontro odierno è quello di trovare una soluzione allo stato di abbandono in cui volgono oggi questi complessi. Come possono queste associazioni trovare risposta se l’amministrazione è la prima ad essere abbandonata a sé”.
Ad aprire il dibattito il professor Saviano: “Il Coni è aperto a qualsiasi forza politica. Le criticità in città sono tante: dalla Pista di pattinaggio al Parco Manganelli, alla struttura Flipper, a tutte quelle che non sono a norma. Il Governo centrale non aiuta le periferie, la speranza è che le prossime Universiadi possano smuovere qualcosa. Sono onorato della presenza di Sibilia e, conoscendo la sua posizione sul tema, vorrei che ci ripensasse sulla questione Olimpiadi perché anche lo sport fa parte della politica”.
“Nella nostra città manca il concetto di sport come fenomeno di aggregazione – ha aggiunto Sibilia prima di sedersi al tavolo con i rappresentanti cittadini – Occorre lavorare per la comunità, se ci sono stati sprechi o abbandoni è capitato perché non si è lasciato fare a qualche privato volonteroso di gestire quella struttura: ovviamente il tutto deve essere fatto in maniera trasparente e non facendo fare affari ai solito noti”.
di Renato Spiniello.