“Sporche ma buone”: la storia delle bottiglie di vino scampate all’alluvione

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“Prendici così sporche, ma buone”, 80 mila bottiglie di vino doc della cantina Solopaca recuperate dal fango protagoniste della campagna di vendita nel cuore del Sannio flagellato dal maltempo.

L’azienda con 600 soci ha subito un milione di danni ma non si piange addosso.

“Abbiamo perso tutto? Ricominciamo” dice il presidente Carmine Coletta. “Sono in vendita le bottiglie di vino scampate all’alluvione e ricoperte dal fango. Le bottiglie, di diversa tipologia e grandezza, saranno vendute nelle stesse condizioni in cui sono state recuperate”.

Le bottiglie di Aglianico e Solopaca con l’etichetta macchiata dal fango sono esposte nel negozio dell’azienda e si possono acquistare on line sul sito web. In rete circola già l’hashtagh #sporchemabuone. Un gesto simbolico per rialzarsi e incoraggiare il territorio che ricorda la campagna #saverummo.

La campagna permette ai cittadini sanniti e non di sostenere la cooperativa messa a dura prova dall’alluvione dello scorso 15 ottobre.

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