L’inviato a La Spezia, Claudio De Vito – Esame Spezia per l’Avellino chiamato a dare continuità ai due pareggi conquistati contro Livorno e Brescia. Scortata da circa 250 tifosi al “Picco”, la squadra biancoverde si aggrappa alla cabala per uscire dal momento complicato dell’avvio di stagione.
Attilio Tesser, anche lui imbattuto come l’Avellino contro le aquile, naviga nell’abbondanza in ottica formazione da opporre ai padroni di casa reduci dal pesante ko di Cesena. Gli unici indisponibili sono lo squalificato Biraschi e l’infortunato Napol, quest’ultimo out durante la rifinitura di ieri per un risentimento al retto addominale.
Il modulo sarà ancora una volta il 4-3-1-2 rispolverato a Livorno e confermato contro il Brescia. In difesa, la mina vagante Chiosa dovrebbe penalizzare Visconti nel ruolo di esterno sinistro. Il difensore ex Bari e Nocerina infatti dovrebbe essere schierato da Tesser nella posizione inedita di terzino, favorendo così la conferma al centro di Ligi accanto a Rea con Nica preferito a Nitriansky sulla destra.
A centrocampo, sono elevate le quotazioni di Bastien sul vertice alto del rombo. L’inserimento dietro le punte del folletto belga dovrebbe essere l’unica novità in mediana, dove però Gavazzi, recuperato, scalpita per una maglia da titolare. Il centrocampista ex Ternana con ogni probabilità partirà dalla panchina per acquisire gradualmente il ritmo partita dopo lo stop di un mese. Pertanto, D’Angelo, Jidayi e Arini faranno parte della batteria di mastini.
L’impiego di Bastien sulla trequarti spalancherebbe automaticamente le porte all’avanzamento di Insigne nel ruolo di seconda punta in coppia con Trotta. Il sacrificato di turno per esigenze di turnover sarebbe Tavano.
Nello Spezia, Bjelica deve fare a meno di Migliore, fuori causa per problemi alla schiena. Il laterale sinistro di turno sarà pertanto Milos con Martic sul versante destro. Valentini prenderà il posto di Postigo al centro della retroguardia. Il ritorno dal 1′ di Catellani consentirà al tecnico croato di tornare al 4-2-3-1 con Kvrzic e Situm ai lati del fantasista ex Catania e Modena nel tridente alle spalle di Calaiò.
Le probabili formazioni del match (fischio d’inizio alle 15):
Spezia (4-2-3-1): Chichizola; Martic, Valentini, Terzi, Milos; Juande, Brezovec; Kvrzic, Catellani, Situm; Calaiò.
A disp.: Sluga, Acampora, Nenè, Piccolo, Errasti, Rossi, Misic, Canadjija, Azzi.
All.: Nenad Bjelica.
Squalificati: Postigo.
Indisponibili: Ciurria, De Las Cuevas, Migliore, Tamas.
Ballottaggi: Milos-Acampora 65%-35%.
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Nica, Rea, Ligi, Chiosa; D’Angelo, Jidayi, Arini; Bastien; Insigne, Trotta.
A disp.: Offredi, Gavazzi, Tavano, Mokulu, Zito, Visconti, Soumarè, Nitriansky, Giron.
All.: Attilio Tesser.
Squalificati: Biraschi, Castaldo.
Indisponibili: Napol.
Ballottaggi: Chiosa-Visconti 55%-45%; D’Angelo-Gavazzi 55%-45%.
Arbitro: Ivano Pezzuto della sezione di Lecce.
Guardalinee: Tarcisio Villa della sezione di Rimini ed Emanuele Prenna della sezione di Molfetta.