Nel fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Baiano, nell’ambito di specifici servizi finalizzati al contrasto dei reati in genere, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore dott. Rosario Cantelmo, una persona 50enne del posto per violazione dei sigilli.
In particolare i militari della Stazione di Avella, nell’ambito dei predisposti servizi di perlustrazione effettuati in località collinare, hanno riscontrato che all’interno di una cava di materiale inerte per l’edilizia, già sottoposta per precedenti giudiziari, al divieto di attività estrattiva al proprio interno, vi erano macchine operatrici ed escavatori all’opera.
Constatata l’esecuzione di lavori nonostante il citato provvedimento di divieto, il responsabile incaricato del rispetto delle prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria, un operaio 50enne, veniva identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria per aver permesso l’esecuzione dell’attività estrattiva.
Al termine degli accertamenti l’ intero comprensorio della cava, di circa 40.000 mq, unitamente alle macchine operatrici utilizzate nei lavori, venivano sottoposti a sequestro.