Ha preso il via questa mattina davanti al Collegio presieduto dal giudice Gian Piero Scarlato il processo a carico di Francesco Liotti, accusato di detenzione e sparo in luogo pubblico aggravati dal metodo mafioso. Si tratta della vicenda avvenuta il 20 agosto 2020 in Via Visconti ad Avellino, in cui proprio Liotti, obiettivo del raid (per cui proprio di recente c’è stato un annullamento della sentenza di Appello per Danilo Volzone, condannato in primo e secondo grado a 14 anni, in Cassazione) secondo la Direzione Distrettuale Antimafia fece fuoco contro i suoi “killer” con un’arma di calibro imprecisato. Il pm antimafia Anna Frasca, che ha coordinato le indagini della Squadra Mobile di Avellino, ha depositato la sua lista testi e le due sentenze emesse nel procedimento parallelo dove Liotti e’ parte offesa (non si e’ mai costituito e in sede di esame non ha fornito elementi alla pg). Liotti e’ difeso dal penalista Costantino Sabatino. La prossima udienza, quella fissata a giugno vedra’ ascoltare gli investigatori della Squadra Mobile impegnati nelle indagini.