All’esito di attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, militari della Compagnia Carabinieri di Montesarchio, con l’ausilio del Nucleo Cinofili di Sarno, hanno dato esecuzione, questa mattina, ad un’ordinanza, emessa dal GIP del Tribunale di Benevento su richiesta della Procura della Repubblica di Benevento, applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di tre persone e dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per altre tre, soggetti tutti allo stato gravemente indiziati di delitti di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti in concorso tra loro.
L’attività investigativa è partita a seguito di alcuni sequestri di sostanza stupefacente avvenuti nel mese di ottobre del 2021 all’interno della Piazza “La Garde” di Montesarchio. La droga era stata occultata in diversi punti della piazza, facendo sospettare la presenza di soggetti dediti ad attività di spaccio sul posto. Sospetti confermati dalle indagini svolte nell’immediatezza, attraverso l’installazione di videocamere, intercettazioni telefoniche ed ambientali, servizi di osservazione, pedinamento e controllo, perquisizioni e sequestri.
Durante i diversi mesi in cui sono stati svolti i suddetti accertamenti, gli investigatori sono riusciti a ricostruire la presenza, all’interno di Piazza “La Garde”, di un vero e proprio mercato di stupefacenti, con alcuni soggetti che si appostavano all’interno della piazza in attesa dei clienti, procedendo ad una frenetica e redditizia attività di cessione di droga, principalmente del tipo hashish o marijuana.
L’attività investigativa, dunque, ha permesso di ricostruire decine di episodi di spaccio commessi fino al mese di luglio 2022, procedere all’arresto in flagranza di due persone, identificare circa ottanta acquirenti di sostanza stupefacente e sequestrare circa 800 grammi di marijuana, 200 grammi di hashish, 30 grammi di cocaina e 15 grammi di crack, anche in relazione a reati per i quali si è già proceduto separatamente.
Sulla base degli elementi raccolti, il G.I.P. presso il Tribunale di Benevento ha disposto l’applicazione delle misure cautelari anche custodiali oggi eseguite nei confronti dei soggetti che si sono rivelati principali protagonisti dell’attività illecita.
I provvedimenti oggi eseguiti sono misure cautelari disposte in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, ed i destinatarii delle stesse sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.