Spaccio ed estorsione: arrestato 18enne. Lavoratori a nero: nei guai un ristoratore

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Droga

Continuano senza sosta i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Avellino, impegnati in questi giorni in un’operazione preventiva finalizzata a garantire un Ferragosto in piena sicurezza e tranquillità.

Già i primi risultati sono assolutamente significativi: un arresto, e otto denunce in stato di libertà ed una sanzione amministrativa per un ristoratore che impiegava lavoratori “in nero”.

I Carabinieri della Stazione di Solofra hanno tratto in arresto un 18enne di Serino, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare del collocamento in comunità, emessa dal Tribunale per i Minorenni di Napoli all’esito di attività condotta dai Carabinieri della Città Conciaria per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti e tentata estorsione a seguito di debiti di droga.

Un 27 enne di origini nigeriane, domiciliato presso un centro di accoglienza, è stato invece ritenuto responsabile di lesioni personali: ricoverato in ospedale, colpiva con pugni un medico intento a curarlo.

Ad Ospedaletto d’Alpinolo, i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto al controllo di un ventenne del posto, fermato alla guida di un’auto, in evidente stato di alterazione dovuta all’assunzione di stupefacenti. Per lui, oltre alla denuncia per essersi rifiutato di sottoporsi all’accertamento tossicologico, è scattato il ritiro della patente di guida.

A Cervinara una coppia del posto è stata denunciata per truffa alle assicurazioni, mentre a Roccabascerana un uomo è stato denunciato per non aver rispettato il foglio di via obbligatorio. Un 34enne e un 30enne, invece, hanno violato il regime di arresti domiciliari a cui erano sottoposto.

I Carabinieri della Stazione di Mercogliano hanno denunciato un 27enne di origine ghanese, ritenuto responsabile del reato di furto: entrato in un esercizio commerciale di Mercogliano, asportava dall’espositore due riviste per poi allontanarsi tranquillamente. Un ristoratore del posto, invece, è finito nei guai perchè 4 dipendenti su 9 risultavano non in regola. Per lui è scattata una multa di 8 mila euro e la sospensione delle attività finchè non verrà regolarizzata la posizione dei lavoratori.