Continua la bagarre all’interno del Consiglio Comunale di Solofra, riunitosi nell’ultima seduta (protrattasi sino all’alba) per approvare il documento economico e finanziario dell’Ente (con i soli voti della maggioranza).
Nicola Moretti, capogruppo di consiliare “Per il bene di Solofra”, ha posto all’attenzione del Prefetto di Avellino la questione della validità dell’ultimo Consiglio comunale.
Il nodo da sciogliere è quello delle dimissioni che sarebbero state presentate dal Presidente del Consiglio Comunale, Pasquale Gaeta.
“Gaeta – si legge in una nota – aveva presentato il 20.07. 2015 con prot. 11688, le dimissioni dall’incarico e dalle deleghe ricevute. Le motivazioni erano racchiuse in ‘motivi unicamente personali’. Il sindaco 4 giorni dopo chiedeva a Gaeta ‘di superare le motivazioni personali e di continuare a garantire l’ utilissimo contributo all’Amministrazione Comunale'”.
Ma secondo il Regolamento per il funzionamento del civico consesso “il Presidente del Consiglio Comunale cessa dalla carica per dimissioni volontarie che devono essere indirizzate al protocollo comunale, quindi si procede alla sostituzione nella seduta in cui ne viene preso atto”.
Per Moretti “… risulta evidente che la comunicazione con cui, il rag. Pasquale Gaeta, ha comunicato la volontà di dimettersi da tutte le deleghe, rimettendo anche la carica di Presidente del Consiglio Comunale, è una comunicazione istituzionale ed ufficiale avvenuta attraverso il protocollo dell’ Ente. Tant’è che il Sindaco ha ufficialmente e istituzionalmente replicato utilizzando il protocollo dell’ Ente per chiedere a Pasquale Gaeta, consigliere di maggioranza, di supera le motivazioni personali. Gaeta però non ha inviato al protocollo alcuna ulteriore comunicazione ufficiale rispetto a quanto già comunicato il 20.07.2015. Di conseguenza – ha comunicato Moretti – il Sindaco ha volontariamente ed illegittimamente occultato, al Consiglio Comunale, le dimissioni inviate dal Presidente Gaeta al protocollo dell’Ente.
Nel fare ciò, il Sindaco, ha violato le prerogative del Consiglio Comunale, istituzionalmente obbligato a prendere atto delle dimissioni del Presidente e a procedere a nuove elezioni”.
In assise ciò non è avvenuto e “… tale omissione ha inficiato la validità dell’intera seduta del Consiglio Comunale e di tutti i verbali degli atti deliberati dal Consiglio presieduto sine titulo dal Rag. Pasquale Gaeta”.
Di qui, dunque, la richiesta inoltrata al Segretario Generale del Comune di Solofra Antonio Esposito “… anche nella sua qualità di Responsabile della prevenzione e della corruzione, ad annullare i verbali di deliberazione del Consiglio Comunale”.
Infine l’invito al Prefetto Carlo Sessa, “… ad adottare gli atti di competenza, richiamando all’ordine il Sindaco Michele Vignola, per aver occultato al Consiglio Comunale la remissione dell’incarico del Presidente Gaeta ed il consigliere Pasquale Gaeta per aver convocato e presieduto, sine titulo, il civico consesso nella seduta del 7 settembre 2015”.