Solofra – Inaugurata ieri una delle due sedi F I. Per l’ occasione sono intervenuti gli onorevoli Gargani e Sibilia, il coordinatore provinciale Antonio Di Mizio, il commissario degli azzurri locali Claudio Rossano e il candidato a sindaco della lista “Unione e libertà per Solofra”, Nicola Moretti. Presenti tutti i candidati della lista. Ad aprire è stato Rossano precisando che “il popolo di FI deve essere vicino a questa lista per l’ attuazione di un cambiamento tanto invocato. Non ci è apparso opportuno presentare una nostra lista per non indebolire quella di Moretti consegnando cosi la vittoria all’ altra prima di centrosinistra poi… civica. Molti che votano FI non fanno vita politica, sono pensionati e voci silenti che accettano il messaggio di Berlusconi. In Europa il centro destra avanza e salutiamo la vittoria in Francia”. Di Mizio ha sottolineato “Abbiamo fatto un’ operazione non pensando troppo all’ interesse del partito bensi della cittadinanza locale, con un lista che raccoglie le forze migliori solofrane, perché da qui deve partire la battaglia della moralità sacrificando pure le nostre ragioni, ma utili per la svolta della realtà della concia”. Nel suo intervento ,Moretti ha ringraziato Eugenio Lettieri vero artefice di “ questa lista proiettata al rinnovamento. Ringrazio FI per aver compreso il nostro fine: inutili i vecchi nomi ma solo nuove persone che camminano tra la gente recependo le loro problematiche”. Poi ha ricordato che cinque anni fa con Sibilia e Guarino venne stilato a Mercogliano un patto di alternanza che non c’è… stato. Secondo Sibilia, la città conciaria deve cambiare “e non interessa se i compagni di viaggio siano di rifondazione, comunisti mussiani ed altro. I nostri candidati tenteranno, con l’ amico Lettieri, di dare la svolta governativa a Solofra”. Un passaggio su Guarino “ha firmato la candidatura con FI e poi è andato via. Noi abbiamo indicato Moretti, un moderato, e i nostri candidati, per cambiare marcia a Solofra con coerenza, si opporranno all’ amministrazione Guarino”. Ha chiuso Giuseppe Gargani che ha incentrato l’intervento sull’ unità sia a livello locale che nazionale “per sconfiggere il governo Prodi che presenta un tumore al suo interno e combattere il PD” .Ha chiarito che FI ” è partito di popolo e deve avere il compito preciso di alternanza all’ amministrazione uscente. Abbiamo trovato in Moretti l’ uomo capace di interpretare l’ alternativa alla sinistra. Via libera dunque ai giovani, noi siamo solo punti di riferimento. Con Sibilia ci siamo interessati di Solofra che ha le sue specificità che la portano ad essere nota in tutto il mondo. Ai candidati dico: dovete lavorare, combattere lealmente ed essere trasparenti perché si gioca sulla pelle della gente”.