Solofra – Inoltrata la richiesta, dalla segreteria Femca Cisl, di un incontro con Antonio Savino, commissario liquidatore dell’ex azienda Albatros. Il motivo è racchiuso nel controllo dell’accordo ottenuto con la ditta Cantiere Pelli il 5 maggio scorso. Ciò perché l’azienda in questione ha accusato un rallentamento negli ultimi tempi oltre al fatto che il 31 dicembre prossimo scadrà la cassa integrazione straordinaria in deroga per gli ex dipendenti dell’Albatros. L’accordo di maggio prevedeva l’assorbimento da parte della Cantiere Pelli di 45 operai: al momento 20 sono in forza all’azienda marchigiana ed altri 25 saranno assorbiti dopo la chiusura del contratto di locazione dell’intera azienda Albatros.
Dunque nessuna operazione di smembramento. Al contrario, dall’accordo risulta anche l’eventualità di un aumento del numero degli operai. La restante forza lavoro sarà ancora a carico del fallimento, in cambio la Cantiere Pelli potrà servirsi dello stabile Albatros in tutte le sue solidità materiali, compresi i marchi, brevetti, licenze ed altro oltre all’utilizzo del nome della fallita “Albatros industria conciaria”.