Solofra – Braccio di ferro tra il Codeso e il commissario

Solofra – Braccio di ferro tra il Codeso ed il Soggetto Attuatore ex O.P.C. M. 3494/2006. Il Consorzio Solofra Depurazione, tramite il suo presidente Pio Gagliardi, ha diffidato il Soggetto Attuatore, nominato dal Commissario Delegato Roberto Jucci per i vari interventi da porre in essere, in quanto non ha ricevuto la documentazione richiesta nel marzo scorso, ma solo una risposta dove si “riteneva che i documenti richiesti fossero inaccessibili per mancanza di interesse(bilancio –nominativo dei revisori) e perché rientrano tra i documenti personali del Soggetto Attuatore( compensi e dati relativi agli incarichi)”. Da qui la diffida con la richiesta di copia autenticata del “bilancio 2006 del Soggetto Attuatore, dei nominativi dei revisori contabili del suddetto bilancio, dei compensi erogati al soggetto attuatore per l’ anno 2006, deii dati relativi agli incarichi conferiti e/o autorizzati ai dipendenti nel corso degli anni 2005 e 2006, ed importi erogati/ percepiti e del responsabile del procedimento della richiesta di accesso agli atti”. Il presidente del Codeso, nella diffida, ha chiarito “che la richiesta di accesso è motivata dalla tutela del seguente interesse: verifica della correttezza dell’ applicazione della tariffa applicata al sottoscritto. La comunicazione della diffida oltre al Soggetto Attuatore, è stata inviata al Commissario Delegato per il superamento dell’ emergenza socio – economico – ambientale del fiume Sarno, Roberto Jucci, e per conoscenza all’ass. regionale all’ Ambiente e al Ciclo Integrato delle Acque della Regione Campania, Luigi Nocera.