Solofra – Ancora attentato intimidatorio all’assessore Elio Visone

Solofra – A Solofra, a distanza di quattro giorni dall’incendio alla Mercedes nera dell’assessore comunale Elio Visone, una nuova minaccia per l’esponente della Giunta Guarino. Due proiettili, per fucili da caccia, sono stati rinvenuti in una fioriera di Via Melito proprio dinanzi alla villetta di Visone a Sant’Agata di Solofra. A rinvenire i proiettili è stato lo stesso assessore rincasando intorno alle 13 di ieri. Ha notato una busta gialla posizionata in bella vista. Si è avvicinato e l’ha aperta. Nell’interno i due bossoli. Immediatamente ha allertato i Carabinieri della locale Stazione e della Compagnia di Avellino che hanno sequestrato sia la busta sia i bossoli mentre la Scientifica ha provveduto ai rilevamenti del caso al fine di rinvenire tracce utili alle indagini e per risalire agli autori. Top secret sulle indagini. E’ trapelato solo che l’assessore è stato ascoltato dagli inquirenti. Avrebbe dichiarato, come aveva già fatto mercoledì scorso all’indomani dell’incendio, di non aver ricevuto minacce e di non immaginare chi possano essere stati gli autori. Non si escluderebbe che sia un’unica mano che prima ha dato fuoco alla Mercedes, parcheggiata dinanzi al portone d’ingresso della villetta di Via Melito, e poi ha posizionato i due proiettili. Ma potrebbe rivelarsi fondata anche la seconda pista che stanno seguendo i Carabinieri: gli incendi alle autovetture dell’assessore Di Piano e del Vice Sindaco Moretti siano stati appiccati dagli stessi autori che hanno preso di mira Visone. Una pista avallata in quanto coinciderebbe il modus operandi.