Porto abusivo di armi è il reato di cui dovranno rispondere due giovani che si accingevano ad effettuare il “Softair” nel Parco Avventura di Ospedaletto d’Alpinolo.
Il “Softair” è un’attività di squadra basata sulla simulazione di tattiche militari. Per la pratica di questa attività vengono utilizzate armi giocattolo ad aria compressa o elettriche (riproducenti più o meno fedelmente quelle da guerra o civili, in uso nelle varie forze armate e corpi di polizia) che sparano proiettili di plastica.
All’esito del controllo effettuato dai Carabinieri della Stazione di Ospedaletto d’Alpinolo, un ventenne di Pompei (NA) ed un 25enne di Avellino sono stati sorpresi in possesso di due pugnali di genere proibito, di cui non erano in grado di giustificarne il possesso.
Per i predetti è dunque scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino in quanto ritenuti responsabili del reato di cui all’articolo 699 del Codice Penale.
I due pugnali sono stati sottoposti a sequestro.