Sirignano chiede che la Provincia organizzi intero ciclo dei rifiuti

Avellino – La Provincia si impegni a chiarire con il commissariato di governo per l’emergenza rifiuti in modo chiaro e definitivo cosa significa la provincializzazione dei rifiuti, considerato che si registrano anomalie nel sistema. Lo ha affermato Vincenzo Sirignano, sindaco di Mirabella Eclano e presidente del Cosmari Av2 in occasione dell’incontro di ieri in Provincia. “Avevano chiesto di attivare la raccolta differenziata e lo abbiamo fatto con i risultati che tutti sappiamo; avevano chiesto l’individuazione dei siti per realizzare giusto gli impianti necessari per il territorio e ne abbiamo indicati 32, scelti con la condivisione degli enti locali – spiega Sirignano – poi abbiamo realizzato 28 isole ecologiche e l’unico impianto di compostaggio della Campania e adesso chiedono l’ulteriore sacrificio per le ecoballe. Mi chiedo a cosa debba servire la piattaforma per lo stoccaggio delle ecoballe”. Secondo Sirignano la provincializzazione deve significare affidare al territorio l’organizzazione di tutto il servizio di raccolta e lavorazione dei rifiuti e non soltanto una parte. In pratica, all’Irpinia sono stati chiesti sempre sacrifici in nome della provincializzazione, ma quando si chiede di poter realizzare l’impianto finale, dal commissariato giunge il diniego. Da qui la richiesta avanzata alla De Simone dal primo cittadino di Mirabella. (di Italia Manzione)