E’ un Sacripanti raggiante quello che entra nella sala stampa del Pala Del Mauro dopo la vittoria contro la capolista del campionato Reggio Emilia: “C’è grande soddisfazione per questo importantissimo successo, sia perchè è arrivato contro la capolista Reggio Emilia, sia perchè è il sesto su otto partite. (il quarto consecutivo). Il mio bilancio parte da quando abbiamo assestato il roster con l’acquisto di Joe Ragland”
Il coach elogia i suoi e svela le mosse che lo hanno condotto al successo: ” In settimana abbiamo costantemente provato la difesa sul loro pick and roll; mai mi sarei aspettato che l’applicassimo così bene in partita. La nostra solidità difensiva è stata l’arma vincente come l’ardone nell’uno contro uno. Sono particolarmente contento per Giovanni Severini che non facevo entrare da 3 partite; nei suoi pochi minuti giocati, quando siamo stati costretti a tenere Green in panchina a causa dei falli, ci ha dato un gran contributo in difesa contro Gentile “.
“Ho pensato di vincere il match– continua il coach- all’inizio del terzo quarto quando non riuscivamo a segnare pur prendendo buoni tiri,ma nonostante tutto rimanevamo in vantaggio di 10 punti”.
A chi gli chiede come questa vittoria influirà nel prossimo match di Febbraio in occasione delle Final Eight, Sacripanti risponde deciso: ” Di sicuro questo match ci ha dato maggiore consapevolezza. Ma devo dire che abbiamo affrontato una squadra che in settimana, causa impegno europeo in Turchia, non ha avuto molto tempo per preparare questa gara, per di più giocavamo in casa con un pubblico che ci ha dato una grossa mano per conquistare la vittoria. A Febbraio, con la nostra umiltà, andiamo a giocarci la partita con Reggio con grande entusiasmo e voglia di far bene, consapevoli che sarà tutta un’altra partita e che avremo sempre di fronte un’avversario che, col suo talento, può cambiare il match in qualsiasi momento”
In conclusione, il coach avellinese vuole fare un cenno sulla prestazione di Lavrinovic: ” Ha fatto più punti che minuti, un giocatore pazzesco e super talentuoso come l’intera squadra in cui gioca”