Renato Spiniello – Penultimo appuntamento di preseason per la Sidigas Avellino, impegnata contro gli israeliani dell’Hapoel Holon nella semifinale del 25° Torneo “Vito Lepore”, la kermesse in ricordo dell’ex capitano biancoverde, prematuramente scomparso nel luglio dell’89. Ma al PalaDelMauro è anche l’occasione per presentare la nuova rivoluzionata squadra ai tifosi, e la scelta è ricaduta su un testimonial di tutto rispetto, ovvero il noto reporter di Striscia La Notizia, irpino d’origine, Luca Abete, che uno ad uno ha invocato sui legni i beniamini del pubblico.
In attesa ancora degli abbonamenti (il campionato inizierà per la beneamata lunedì 2 ottobre contro Reggio Emilia alle 20:45 con diretta su Eurosport Player) la Sidigas strappa il pas per la finalissima del torneo contro Brindisi, che nel pomeriggio ha strapazzato Latina 89-74. Palla alta alle 20:30, sempre al palazzetto di via Zoccolari.
Primo quarto 18-23 All’appuntamento la Scandone non ci arriva con il roster al completo, i biancoverdi di Pino Sacripanti hanno dato tanto alle Nazionali in estate e ora pagano qualche infortunio di troppo. Senza i lunghi Fesenko, N’Diaye e il lungodegente Lawal, tocca a Maveric entrare nelle rotazioni. Zerini è il primo a bucare la retina, imitato da Wells e Rich. I gialloviola accorciano con Alexander e spendono subito un timeout. In uscita Walden e Fitipaldo mantengono inalterato il divario, almeno fino alle triple di Pnini (8-10). Zerini ritrova la parità, prima del break di 5-0 a firme Walden e Holloway. Timeout Sidigas, che non produce frutti. Al 10′ gli uomini di Dan Shamir sono avanti di 5.
Secondo quarto 24-23 Dopo la prima pausa è Holloway dall’angolo a spedire i lupi sotto di 10. Filloy ci mette una pezza dalla distanza, così come Wells. L’Hapoel risponde con i liberi del proprio numero 0. Da oltre l’arco si sblocca anche Rich, che poco dopo si ripete da 2, ma sono sempre i canarini, ispirati da Alexander sotto le plance, a mantenere l’inerzia del match. E’ tuttavia il quarto di Jason Rich, la guardia canadese in ottica di Nazionale mette la tripla del -1, costringendo gli ospiti al timeout. Al rientro Holon tiene le distanze grazie a Blatt (42-46).
Terzo quarto 27-15 Leunen da 5 in questa terza frazione, che si apre con la bomba di Wells. Bene anche Filloy che si infila fra le maglie gialle portando i suoi a -2. Dalla carità TaShawn Thomas mantiene il +3, bottino che rimane più o meno inalterato nonostante gli sforzi dei biancoverdi. A Leunen la chance di impattare, ma i liberi gli fruttano un misero 1/3. Il sorpasso è invece a firma di Fitipaldo, bomba dall’angolo e +2 Scandone. L’uruguaiano si accende nell’ultimo giro di lancette del quarto: 69-61 per i lupi.
Ultimo quarto 18-17 Dopo Fitipaldo tocca a Dez Wells prendersi la scena con una bimane da applausi. L’Hapoel sembra aver smarrito la bussola e i vari Leunen e Scrubb fanno a brandelli gli avversari. Alla fine è 87-78 Scandone, i verdi chiudono con ben quattro giocatori in doppia cifra (Wells 18, Fitipaldo 18, Scrubb 10 e Rich 16).
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