La Sidigas Avellino dopo le 12 vittorie consecutive in Campionato, si prepara ad affrontare l’insidiosa trasferta in terra piemontese contro la Manital Torino dell’ex coach Francesco Vitucci.
A presentare il match per il team biancoverde è il coach Stefano Sacripanti: “E’ una partita delicata, andiamo in casa di una squadra che ha l’obbligo della vittoria per poter continuare a sperare nella serie A, getteranno il cuore oltre all’ostacolo, ci sarà un ambiente caldo, saranno tutti uniti per la gara più importante della stagione. La pressione è tutta sui nostri avversari. Torino ha cambiato più volte faccia nel corso della stagione dopo la spiacevole aggressione a Dyson che insieme a White sono i più importanti giocatori del roster. Per noi sarà una partita fondamentale per la corsa al terzo posto, vincere a Torino significa aspettare Cremona in casa per la sfida decisiva. Mi dicono molti che prima o poi dovremo perdere io spero che questo non accada. A Torino giocheremo la nostra partita con grande entusiasmo come sempre”
Sulle condizioni della squadra così il coach biancoverde: “La squadra sta benne, stiamo cercando di fare un lavoro che ci porta a fare qualche correzione fisica con il nostro preparatore Barnabà. Gli allenamenti sono più intensi ma allo stesso tempo stiamo dando qualche tempo in più di recupero per preparaci al meglio allo sprint finale. Acker è di nuovo abile e arruolabile come Green”
Il coach passa ad analizzare la partita e le tematiche tattiche: “Il match presenta una particolarità: Torino è una delle poche squadre che gioca dei pick and roll in transizione, mentre i giochi a metà campo si basano con tattiche post up che vede protagonisti Mancinelli, DJ White, Eyenga, tutti giocatori di altissimo livello verso i quali bisogna applicare le giuste contromosse per fronteggiarli. Dobbiamo essere bravi noi per capire le diverse situazioni tattiche. Cercheremo di mettere in campo la nostra forza difensiva e dobbiamo essere lucidi a prendere i giusti tiri”
Sulla suggestione Bargnani che potrebbe essere un punto di forza per le squadre impegnate nei prossimi play off così Sacripanti: “Parliamo di fantabasket, non credo che Andrea voglia giocare una parte finale del campionato.Per noi è inavvicinabile e penso che farà un lavoro di preparazione con la federazione per farsi trovare pronto al preolimpico. Io credo che chi ha sudatotutta la stagione per raggiungere i play off abbia il diritto di giocarli fino in fondo, ma dall’altro lato bisogna essere consapevoli che la lotta scudetto prevede impegni ravvicinati e avere un giocatore che possa entrare nelle nostre rotazioni per far fronte ad un infortunio o ad una squalifica sia fondamentale. Monitoriamo il mercato e ci faremo trovare pronti nel caso c’è una soluzione da poter sfruttare”